Niente carcere, per il momento, per don Paolo Glaentzer, il parroco che ha rischiato il linciaggio dopo essere stato sorpreso in flagrante, in auto, con una bambina di dieci anni con cui da tempo intratteneva una relazione a sfondo sessuale.
Ne danno notizia le testate locali toscane.
Il giudice, infatti, non ha accolto la richiesta della Procura di trasferire il sacerdote in carcere e così Glaentzer resta ai domiciliari.
Secondo quanto riportato dall’ANSA, interrogato dagli inquirenti, il sacerdote si sarebbe difeso spiegando di avere – a suo avviso – una relazione affettiva con la bimba e che sarebbe stata sempre lei a prendere l’iniziativa. La famiglia della piccola vive in condizioni disagiate e il prete avrebbe a suo tempo fornito assistenza ai componenti del nucleo familiare. Gli incontri incriminati sarebbero sempre avvenuti in auto durante il tragitto fra la parrocchia e l’abitazione della bambina.