È morto oggi, in una clinica romana, Giovanni Bertini. Fisico imponente e carattere esuberante, nato nel gennaio del 1951, Bertini, detto ‘Giovannone’, giocò da difensore negli anni 70 con le maglie di Roma, Fiorentina, Ascoli, Catania, Benevento.
Prima che nel giugno 2016 gli venisse diagnosticata la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) era stato opinionista, tra le altre emittenti, di Tv2000.
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Bertini esordì con la maglia giallorossa in Fiorentina – Roma del 1969. In quella stagione collezionò soltanto 6 presenze e saranno 29 in totale nei cinque anni con la maglia giallorossa, inframezzati da 7 presenze in serie B con l’Arezzo. Passò, poi, al Taranto nel 1974, dove rimase quattro mesi, prima della chiamata di Carlo Mazzone che lo volle ad Ascoli. Nella città picena Bertini collezionò 15 presenze migliorando dal punto di vista tattico, soprattutto in marcatura, visto che il tecnico romano gli assegnò, in allenamento, il compito di fermare Macciò, ala brevilinea molto veloce.
La stagione successiva, sempre con Mazzone, andò a giocare alla Fiorentina dove collezionò 10 presenze, prima di trasferirsi in Sicilia a Catania. Con gli etnei rimase per quattro stagioni giocando 65 partite in serie C, 84 in totale tra le varie divisioni. Terminò la sua carriera da calciatore nel Benevento dove giocò dal 1980 al 1982.
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Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Bertini fu ospite di varie emittenti radiotelevisive romane dove, da romano e romanista, si divertiva a esprimere severi giudizi sui calciatori di oggi. Nel 2016 gli fu diagnosticata la Sla, malattia contro cui ha lottato per 3 anni. Dal 1960 a oggi sono quasi 50 gli ex calciatori morti a causa della Sclerosi laterale amiotrofica, tra cui Marco Sguaitzer, Gianluca Signorini e Stefano Borgonovo.
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