“Allarme nubifragio. Sali ai piani alti“.
Questo il messaggio che arriverà su tutti i cellulari, nella zona in cui si preannuncia un temporale catastrofico.
Lo ha annunciato il capo del dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, in un’intervista a Repubblica in cui ha spiegato: “Partiremo a livello sperimentale il prossimo aprile. Dal primo luglio 2020 vorrei essere a regime“.
Il cambiamento climatico “porta temporali sempre pià violenti, rapidi e circoscritti. Il sistema attuale di allerta, diramato un giorno prima, non sempre è sufficiente“, ha spiegato Borrelli.
I fenomeni meteo estremi quest’anno “hanno causato già 29 morti. L’allerta rapida vuole evitarlo. L’sms verrà lanciato dalla Protezione civile per una determinata zona e raggiungerà tutti i telefoni agganciati alle celle di quell’area. In Italia siamo molto bravi a fare le previsioni del tempo, ma dobbiamo migliorare la nostra capacità di comunicarle“, ha aggiunto il capo della Protezione Civile.