
Brutta grana per Alessandra Amoroso.
Il video della sua canzone, Fidati ancora di me, è stato girato tra i palazzi ATER di Tor Marancia, a Roma, dove ci sono anche i murales del progetto Big City Life.
Ebbene, l’ATER – l’azienda per l’Edilizia Residenziale pubblica romana – che gestisce l’area ha fatto causa alla cantante 30enne.
L’accusa è non aver pagato l’affitto né chiesto l’autorizzazione per girare.
Per l’ATER, come si apprende dal Corriere della Sera, la produzione del video ha commesso i reati di invasione di edificio e truffa.
Tuttavia, l’Amoroso, tramite la BMovie Italia, avrebbe provato a chiedere l’autorizzazione e, come risposta, l’ATER ha chiesto 1.000 euro al giorno e una cauzione di 2.500 euro per l’autorizzazione delle riprese.
Una richiesta rispedita al mittente ma il video è stato ugualmente girato nei luogo di pertinenza dell’ATER.
Da qui l’avvio del procedimento legale.
“Purtroppo è di solare evidenza che tale comportamento è stato realizzato per perseguire un ingiusto profitto a danno della pubblica amministrazione, consistente tanto nel mancato versamento del canone giornaliero per l’utilizzo del complesso quanto per gli introiti di carattere pubblicitario derivanti dalla rapida diffusione e commercializzazione del videoclip musicale“, hanno spiegato i legali di Ater.
Ecco il video ‘incriminato’, pubblicato lo scorso marzo su YouTube, visualizzato quasi 7 milioni di volte: