È in discussione alla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati il nuovo codice della strada, voluto dalla Lega e dal Movimento Cinque Stelle.
Sono previste novità per le biciclette: nei centri abitati potranno andare contromano, dove il limite di velocità è di 30 km/h, “indipendentemente dalla larghezza della carreggiata e dalla massa dei veicoli autorizzati al traffico“. Tuttavia, dovrà essere il sindaco di ogni Comune a stabilire le modalità e le possibilità. Inoltre, dovrà essere apposta l’opportuna segnalatica.
I ciclisti avranno, poi, la precedenza ai semafori e potranno circolare nelle corsie riservate a taxi e autobus.
Previste novità anche per i motociclisti. Ad esempio, si ta valutando di rendere obbligatorio l’abbigliamento tecnico di sicurezza. Inoltre, si punta a garantire anche alle moto elettriche di poter accedere alle autostrade. Il codice della strada, poi, riguarderà anche skate, monopattini e hoverboard.
Inoltre, viene elevato a 150 km/h il limite di velocità su autostrade a tre corsie; sono previsti parcheggi ‘rosa’ per le donne in gravidanza; niente fumo (con una multa, in caso di violazione, che può andare dagli 80 ai 323 euro), e cellulari alla guida (ma anche tablet e computer, con la sospensione della patente da uno a tre mesi).