Questa storia arriva dal Galles e ha dell’incredibile. La protagonista è una bambina di 5 anni che sfortunatamente non ce l’ha fatta. Una bambina che forse poteva essere salvata. A raccontare la sua storia è stata la BBC.
Ellie-May Clark, la piccola protagonista di questa assurda vicenda, era andata con la mamma dalla dottoressa Joanna Rowe per una visita urgente. La bimba, infatti, quel giorno, all’improvviso aveva manifestato dei sintomi che avevano allarmato i genitori: respirava affannosamente e aveva difficoltà a camminare. L’appuntamento era stato fissato per le 17.00.
Mamma e figlia però, sono arrivate dal medico con dieci minuti di ritardo e la dottoressa si è rifiutata di visitare Ellie-May. Perché la politica del suo studio prevede che non si effettuino visite a pazienti che tardano almeno dieci minuti.

La bambina, come ha raccontato la mamma, è stata rimandata a casa senza che il medico guardasse la sua cartella clinica o chiedesse almeno il motivo della visita.
Nelle ore seguenti la situazione è precipitata. La piccola ha continuato ad avere problemi respiratori e a tossire sempre di più. Quando è diventata cianotica i genitori l’hanno portata in ospedale. Qui, poco dopo Ellie-May è morta. Causa del decesso: asma bronchiale.
Ellie-May sarebbe ancora viva se quel pomeriggio fosse stata visitata? Forse la mamma e il papà non lo sapranno mai. Le uniche cose certe sono che la loro bambina non c’è più e che la dottoressa Joanna Rowe oggi è sotto processo.
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