Anno nuovo, rincari nuovi. Utenze a parte, il 2018 porterà con sé un altro regalo poco gradito: l’aumento dei pedaggi autostradali.
In media gli automobilisti pagheranno il 2,74% in più. Si tratta, però, di una media perché gli adeguamenti previsti annualmente dal Ministero dei Trasporti variano a seconda della tratta e del gestore.
I rincari maggiori si avranno lungo le arterie settentrionali, e l’aumento medio sarà dell’1,51% per il gruppo Autostrade e del 3,02% per il gruppo Sias. Conti alla mano, le tariffe potranno aumentare da qualche decina di centesimi fino ai tre euro.
Ecco alcuni esempi.
Sulla tratta Lodi-Milano Sud la tariffa passa da 2,30 a 2,40 euro mentre sulla Milano Est-Bergamo si arriverà a 3,50 euro. Sulla Aosta Ovest-Morgex il costo per una tratta da 31 chilometri sale da 5,60 a 8,40 euro: si tratta del rincaro maggiore (pari al 52,69%) dovuto al recupero di quanto non aumentato dal 2014 fino ad oggi.
Al Centro l’aumento maggiore riguarderà la Strada dei Parchi con un +12,89%, mentre al Sud interesserà la Napoli-Salerno dove gli automobilisti pagheranno un +5,98%.