Cronaca Social

Berberina, come funziona il nuovo integratore che aiuterebbe a dimagrire

La fama di questo prodotto è esplosa su TikTok. Infatti, il termine “berberina” permette di visualizzare migliaia di contenuti sulla piattaforma con più di 90 milioni di visualizzazioni. Anche se ci sono diversi creator che mettono in guardia dai suoi effetti collaterali e le sue interazioni con altri farmaci, in tanti ne parlano come di un integratore miracoloso per perdere peso. Davvero?

Pare che sia utile a gestire il livello di zucchero nel sangue e migliori i sintomi della sindrome dell’ovaio policistico. Andiamo a vedere nel dettaglio e con il parere degli esperti. Bisogna stabilire una volta per tutte se la berberina è davvero una versione naturale dell’Ozempic, il farmaco contro il diabete o se è davvero una rivoluzione farmaceutica.

La berberina è un integratore da banco derivato dai cespugli di Berberis Vulgaris, Coptis e Curcuma arborea. I suoi usi medicinali risalgono a migliaia di anni fa, nelle pratiche cinesi e ayurvediche. Qui trattava disturbi come la congiuntivite, le infezioni del tratto urinario e l’ipoglicemia. Di solito si trova in polvere o in capsule, con dosaggi che vanno da 500 a 1.500 mg.

Negli ultimi mesi, la berberina arriva ad affiancare le iniezioni di semaglutide. Di che si tratta? È il farmaco anti-diabetico utilizzato per gestire il peso e il livello di zucchero nel sangue, diventato famoso per i trattamenti anti-obesità e per la soppressore dell’appetito. Con la differenza, non trascurabile, che la berberina non necessita di prescrizione medica e costa molto meno.

Cosa dicono gli esperti? “La berberina è una molecola nota per la sua azione antiossidante a protezione delle membrane cellulari”, spiega a Gazzetta Marco Ceriani, esperto di nutrizione e integrazione. “Nella corsa estiva alle molecole dimagranti, come la semaglutide, anche la berberina si è accreditata come candidata vincente. Gli studi scientifici in tal senso sono scarsi per meritarsi accredito e ragione di utilizzo scientifico”.

Ad oggi non ci sono prove certe che la berberina sia efficace per la perdita di peso. Alcune delle ricerche più recenti indicano che potrebbe aiutare a regolare il metabolismo, ma gli studi sul suo impatto si basano sui topi. Un’analisi di 49 studi pubblicata in ottobre, afferma che la berberina potrebbe fornire alcuni benefici per la salute metabolica. Ha anche alcuni piccoli benefici per la perdita di peso, ma si parla di pochi grammi al giorno.

La berberina si è anche dimostrata efficace nella gestione di condizioni croniche come il diabete, il colesterolo alto, disturbi cardiovascolari. Il meccanismo che glielo permette potrebbe trovarsi nell’attivazione dell’enzima chiamato proteina chinasi. Questa aiuta a regolare il metabolismo e influenza la composizione corporea.

Gran parte dei suoi effetti indesiderati impatta proprio sul sistema digestivo. Gli effetti collaterali più comuni includono dolori e gonfiore allo stomaco, stitichezza, diarrea e nausea. Ma, come per tanti prodotti, non tutti coloro che assumono la berberina li sperimentano.

“In Italia la berberina ha lo status di fitonutriente, un integratore alimentare ammesso dal Ministero della salute”, conclude Ceriani. “Dunque rispettando dosaggi e avvertenza non è pericolosa, ma probabilmente per perdere peso ed essere in salute meglio andare sul classico: un allenamento costante e sostenibile e un programma nutrizionale appropriato”.