Un bambino di tre anni della Carolina del Sud (Stati Uniti d’America) è morto dopo che si è sparato accidentalmente alla testa.
Le forze dell’ordine sono giunte sul posto dopo che sono state allertate per una sparatoria ma la famiglia del bambino, di nome Liam Myers, lo aveva già portato di corsa in ospedale.
Come riportato sul Daily Mail, il piccolo è stato dichiarato morto un’ora dopo l’incidente. La polizia ha poi trovato l’arma, una pistola semiautomatica da 9 mm, sotto un materasso nell’appartamento macchiato di sangue.
Secondo il verbale della polizia, diversi adulti, tra cui la madre 22enne, erano presenti in casa quando hanno sentito uno sparo provenire da un’altra stanza.
La famiglia di Liam ha condiviso il suo dolore su Facebook. La zia ha pubblicato più foto di Liam mentre ride e gioca con i suoi cuginetti e ha scritto che era l’unico figlio del suo fratello minore: «Riposa in cielo, giovane re, ti amo bambino».

Anche il padre di Liam, Devin Myers, ha espresso il suo dolore in un post sui social media, rivelando che un’ora prima della sparatoria il bambino lo aveva chiamato al telefono e gli aveva chiesto di tornare a casa: «Ora puoi sempre essere a casa di papà e vegliare e proteggermi», ha scritto l’uomo.
Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente e nessuno è, al momento, finito nel registro degli indagati.
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