A Francoforte, in Germania, un bambino di 8 anni è morto dopo essere stato spinto sotto un treno che si stava avvicinando a un binario della stazione centrale.
L’autore del folle gesto sarebbe stato un eritreo arrestato dalla polizia tedesca.
Una portavoce della polizia ha raccontato che “i passeggeri che hanno assistito alla tragedia si sono messi a correre dietro all’uomo che correva, è stato possibile arrestarlo mentre era ancora nella stazione“.
L’uomo avrebbe anche tentato di spingere una donna che, però, “si sarebbe difesa“.
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Il responsabile della morte del piccolo ha circa 40 anni e non conosceva né il bambino o la madre, ricoverata in stato di shock.
Horts Seehofer, ministero degli Interni, ha parlato di “atto spaventoso“.
Al momento non si conosce il motivo che sta alla base del gesto dell’eritreo.
Alice Weidel, co-leader dell’Afd (partito populista di destra) ha affermato: “È ora di dire basta ai nostri confini aperti a tutti. Questa vicenda deve indurci a pensare a difendere la nostra terra“.
Per diverse ore le quattro linee della stazione di Francoforte sono state bloccate dalle autorità per consentire i rilievi del caso e per portare via la salma del bambino.
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