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Bucce di anguria, anche i ristoranti le riutilizzano: scopri come non sprecare nulla del frutto

Di sicuro, dopo la lettura di questo articolo non getterai le bucce di anguria. Si tratta di un metodo che utilizzano anche i ristoratori per evitare sprechi e per creare ottime pietanze. Buttarle via sarebbe davvero un peccato. Soprattutto se tornano utili per creare qualcosa di buono. Se siete appassionati di cucina, adeso avrete un modo per sfruttare le bucce di anguria. Nessun pezzetto di questo frutto va sprecato a quanto pare.

Anche gli chef professionisti optano per riciclare queste bucce. Pronti a raggiungere nuovi orizzonti gastronomici? Si tratta d’altronde di un approccio più sostenibile nei confronti degli ingredienti che si utilizzano. Il segreto è la preparazione di una deliziosa confettura di anguria proprio grazie dalle bucce. La ricetta è semplice: bastano 800 grammi della parte bianca delle bucce di anguria, 250 grammi di zucchero, il succo e la scorza grattugiata di un limone, qualche anice stellato e una spolverata di cannella.

Per cosa utilizzare una confettura di anguria? La parte bianca delle bucce contiene sostanze benefiche come vitamine e antiossidanti. Quindi vale la pena sfruttarne tutte le proprietà nutritive di questa parte del frutto. La confettura con le bucce avrà un sapore dolce ma fresco allo stesso tempo. Si può spalmare su fette biscottate o pancake per una colazione energica.

Gli ingredienti, come abbiamo visto, sono tutti facilmente reperibili e non c’è niente di più soddisfacente che riciclare gli alimenti in modo sano e utile per tutti. Questa confettura gioca su un equilibrio tra dolcezza e sensazione acidula.

Ma non solo una confettura. Le bucce di anguria tornano utili anche per fare una salsa piccante. Si prepara mescolando insieme 2 cucchiai di olio d’oliva, 1 cucchiaino di semi di sesamo tostati, mezzo cucchiaino di sale marino, mezzo cucchiaino di peperoncino in polvere e 2 cucchiai del succo tritato della parte verde della buccia. Davvero interessante per condire molte insalate estive o come accompagnamento a piatti vegetariani.

L’anguria sembra essere un frutto speciale anche quando sembra essere “finita” e inutilizzabile, in pratica. Anche quelli che reputiamo rifiuti, in realtà, sono molto utili per produrre altri alimenti interessanti.