Cronaca Social

Buccia di banana nella terra, quello che accade in poche settimane è straordinario

Siamo soliti mangiare il frutto e gettare il resto nell’umido. Il posto migliore, però, indovina un po’, è il giardino! Stiamo parlando di uno dei frutti più consumati nel nostro Paese, l’abbiamo quasi tutti a casa, moltissimi ne vanno matti, alcuni la odiano profondamente. Stiamo parlando della banana, utilissima per le nostre piante. Non ci credete? Meglio cominciare a intraprendere la strada dei fertilizzanti organici. Faranno bene proprio a tutti, anche al Pianeta.

Di che si tratta? In un mondo già abbastanza inquinato da tantissimi fattori, soprattutto originati da comportamenti umani e rifiuti industriali, possiamo fare la nostra parte. Un’ opzione ecologica, sostenibile e soprattutto economica per mantenere le piante in salute è rappresentata dalle banane. Si tratta di fertilizzanti organici, in fin dei conti, e offrono risultati eccellenti.

La buccia di banana o di platano offre degli importanti benefici alle nostre piante, senza il bisogno di pensare a prodotti chimici industriali. Tutto, come prevedibile, dipende dall’ alta concentrazione di potassio, uno dei tanti nutrienti che la terra può contenere in moderate o abbondanti quantità. Si tratta di un minerale che fortifica la formazione dei fiori e dei frutti.

Quando le foglie diventano facilmente gialle o ricciolute è evidente che nella terra manchino dei nutrienti. Uno di questi è certamente il potassio, uno dei più importanti. Meglio tenere un fertilizzante come quello realizzato con la buccia di banana a portata di mano.

La buccia di banana si deteriora facilmente. L’inconveniente è questo: diventa facilmente nera e non va più bene se si riduce in questo stato. Motivo per cui si può conservare in freezer dentro un sacchetto per mantenere l’aspetto e le proprietà pressoché intatte.

banana nera fertilizzante

Come preparare il fertilizzante a base di banana? Si tratta di un infuso realizzato con le bucce, bollendole in acqua per un quarto d’ora e poi lasciato raffreddare. L’infuso ottenuto può essere conservato in una bottiglia e usato più volte per le piante, stando attenti a utilizzare, come proporzione, una parte di infuso per cinque parti di acqua. La quantità consigliata per arricchire la terra senza rovinarla è una somministrazione di una volta alla settimana, ogni due settimane in caso di fioritura già iniziata.

Preparazione dell’infuso. Si può cominciare a fertilizzare tagliando in piccoli pezzi la buccia di banana e seppellendo i pezzetti nei vasi delle piante ogni mese, come fonte di magnesio, potassio e altri minerali. Poi, appunto ci sono le bucce di banana fermentate o ridotte a infuso. Bisogna quindi immergere una buccia in un barattolo coprendola completamente. Come chiusura del barattolo sarà sufficiente un panno tenuto da un elastico.

Il composto necessita di una settimana di riposo. In caso di annerimenti è bene gettare tutto subito. Successivamente, trascorsa la settimana, mettete il composto in un frullatore e riducete tutto in purea. Una volta diluito avrete ottenuto l’infuso da utilizzare come indicato sopra.