Il Canone Rai è un tributo che i cittadini italiani sono tenuti a pagare per finanziare il servizio pubblico radiotelevisivo. Tuttavia, esistono alcune situazioni in cui non sei obbligato a pagare il Canone Rai.
Esenzioni per età e reddito
In determinate condizioni, alcune persone possono beneficiare di un’esenzione totale dal pagamento del Canone Rai. Tra queste, figurano gli individui di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono un reddito ISEE non superiore ad 8000 euro annui. Per richiedere l’esenzione, è necessario compilare e inviare un’apposita dichiarazione all’Agenzia delle Entrate.
Non possesso di apparecchi televisivi
Se non possiedi un televisore o un apparecchio atto alla ricezione dei programmi televisivi, non sei tenuto a pagare il Canone Rai. In questo caso, è importante inviare una dichiarazione di non possesso di apparecchi televisivi all’Agenzia delle Entrate per evitare di ricevere bollette e solleciti di pagamento.

Residenza all’estero
I cittadini italiani residenti all’estero e iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) non sono tenuti a pagare il Canone Rai per la loro abitazione principale in Italia. Anche qui, per ottenere l’esonero è necessario presentare una dichiarazione di residenza all’estero all’ADE.
Disabilità
Le persone con disabilità in possesso di un’autocertificazione rilasciata dall’INPS o da altro ente previdenziale che attesti una disabilità pari o superiore al 66% possono essere esentate dal pagamento del Canone Rai.
Devo pagare il canone RAI anche se guardo i canali da PC?
La risposta in questo caso è no. E’ proprio il sito web della rai che attraverso le F.A.Q. del proprio sito, fa chiarezza sul pagamento del canone in questa particolare circostanza.
Chi possiede solo un computer privo di sintonizzatore TV o un vecchio televisore analogico deve pagare il canone?
No, perché solo apparecchi atti o adattabili a ricevere il segnale audio/video attraverso la piattaforma terrestre e/o satellitare sono assoggettabili a canone TV. Ne consegue che di per sé i computer, se consentono la visione dei programmi televisivi via Internet e non attraverso la ricezione del segnale digitale terrestre o satellitare, ed i vecchi televisori analogici non sono assoggettabili a canone (note Min. Sviluppo Economico del 22 febbraio 2012 e del 20 aprile 2016).
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