Cronaca Social

Cappellini e scarpette per criceti, gli articoli più inutili che trovi su Shein

In molti, siano essi famiglie, bambini, coppie con animali domestici, tendono a rendere i propri animali domestici “più alla moda”, sempre umanizzati. Talvolta possono arrivare a mostrarsi con accessori e capi di abbigliamento privi di utilità. Non si tratta di criticare il cappottino per esemplari cagionevoli o anziani, ma quelle collanine, braccialetti, pantaloni in velluto o cerchietti che davvero risultano alimentare un mercato davvero improntato allo spreco e futile. Parliamo di abbigliamento esclusivo per criceti. Avete capito bene, per i piccoli compagni a quattro zampe che molti curano e coccolano in casa.

Di sicuro il trend non si è fermato a cani e gatti, anche arrivando a Howie, quel granchio che va in giro indossando cappelli stravaganti fatti su misura. Se si va alla ricerca di gadget per animali domestici, se ne trovano davvero per tutti i gusti.

In particolare, il colosso fast-fashion Shein promuove una collezione per criceti con cucce sospese, occhiali da sole e maglioni con fragoline. Tutto, ovviamente, a pochi euro. Di sicuro siamo davanti a sprechi, sfruttamento e tanta manodopera “da brividi”. Chi acquista sul sito dell’azienda con sede in Cina potrà di sicuro ricevere a casa cappelli con funghetti e persino un’imbracatura per trasportare il proprio criceto in giro. Ma deve sapere anche che l’origine di molti prodotti è piuttosto criticabile.

Andando oltre il motivo etico, andando al pratico: i criceti devono andare a fare quattro passi all’aperto al guinzaglio? Che benessere porta un cappello per criceti? E le scarpe per criceti, interamente in plastica? Potrebbero persino essere un pericolo per il roditore stesso, oggetti di questo tipo possono essere tossici o ingeriti malamente dall’animale.

Basta un attimo di distrazione per sfiorare la tragedia. Le vendite sembrano non solo esserci, in questo settore, ma anche in andamento di crescita. Prepariamoci alle successive uscite su Shein e su altre piattaforme di prodotti stravaganti e certamente superflui.