A una coppia è stato negato l’affitto di una casa perché omosessuali.
È successo a Cava Manara, vicino a Pavia, proprio nel giorno della celebrazione del quinto Gay Pride e il fatto è stato denunciato da Simone Verni, consigliere lombardo del Movimento Cinque Stelle.
“Pavia oggi è passata all’onore delle cronache per un episodio di odiosa discriminazione e di ignoranza: una coppia si vede rifiutare l’affitto di un appartamento“, ha affermato il pentastellato.
I due, entrambi di 30 anni, avevano affittato la casa e persino versato la caparra di 1.200 euro ma quando la proprietaria ha saputo che erano gay gli ha negato l’appartamento.
Il consigliere Verni ha aggiunto che “il vero male della nostra società è l’ignoranza che genera paura e diffidenza. Il pregiudizio genera intolleranza e razzismo“.
Uno dei due giovani, come si legge su IlMessaggero.it, ha affermato: “Una discriminazione che non possiamo accettare. Insieme al nostro avvocato stiamo valutando la possibilità di avviare un’azione legale per chiedere un risarcimento per il danno subito“.
“Per fortuna una persona amica ci ha messo a disposizione un’altra casa in un paese alle porte di Pavia. Ma vogliamo che sia fatta giustizia. Nel 2019 non possono più accadere storie del genere“, ha aggiunto.
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