Cronaca Social

Caso Diciotti, ecco i reati contestati a Matteo Salvini

Gli atti dell’inchiesta trasferiti da Agrigento a Palermo.

Il fascicolo con gli atti dell’inchiesta della Procura di Agrigento sul caso Diciotti è stato trasferito a Palermo.

Indagati sono il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, e il capo gabinetto Matteo Piantedosi.

I reati contestati: sequestro di persone, arresto illegale, abuso d’ufficio, sequestro di persona a scopo di coazione e omissione d’atti d’ufficio.

Il Procuratore del capoluogo siciliano, Francesco Lo Voi, entro 15 giorni dovrà girare il fascicolo alla sezione di Palermo del Tribunale dei Ministri che potrà sentire il leader della Lega.

Nel fascicolo trasmesso alla Procura di Palermo – come si legge su GDS.it – oltre ai verbali con le testimonianze dei funzionari del Viminale e degli ufficiali della Guardia costiera sentiti, c’è la memoria dei pm che illustra gli aspetti tecnico-giuridici del caso.

Inoltre, alcuni dei migranti soccorsi sulla nave Diciotti “vogliono costituirsi parte civile nel processo contro il ministro dell’Interno, Matteo Salvini“.

Lo ha reso noto Eleonora Florenza, europarlamentare (gruppo Gue-NGL).