Il giorno dopo la dichiarazione dell’indipendenza da parte della Catalogna il primo ministro spagnolo, Mariano Rayoy, ha assunto le funzioni e i poteri del presidente della Generalitat catalana.
Carles Puidgemont, infatti, è stato destituito, ai sensi dell’art. 155 della Costituzione spagnola.
Il governo di Madrid ha anche destituito il maggiore Josep Lluis Trapero, capo dei Mossos d’Esquadra, dalla guida della polizia catalana.
La destituzione è stata firmata dal ministro dell’Intero, Juan Ignacio Zoido, che assume le competenze corrispondenti al ministero catalano dell’Interno.
Trapero è accusato di ‘sedizione‘ dalla magistratura spagnola per la manifestazione del 20 e 21 settembre.
Nonostante ciò, “proteggere e garantire la sicurezza delle persone è la nostra priorità. Continuiamo a lavorare normalmente“.
Così, su Twitter, i Mossos d’Esquadra. Nel post anche la foto di due agenti in servizio tra la folla.
Protegir i garantir la seguretat de les persones és la nostra prioritat.
Continuem treballant amb normalitat pic.twitter.com/qFi4KQSoKf— Mossos (@mossos) 28 ottobre 2017
Lunedì, intanto, potrebbe scattare l’arresto per Carles Puigdemont, su ordine della Giustizia spagnola.
L’indiscrezione è stata resa nota dal quotidiano catalano l’Ara.