Il passaggio da suora a pornodiva non è proprio automatico. Ma in un mondo che ci sta abituando a tutto, pare valere anche questo.
Così, diventa, apparizione dopo apparizione da Barbara D’Urso, quasi normalità anche la storia di Yudi Pineda, ormai una sorta di ospite fissa di “Carmelita”, in nome degli ascolti auditel.
Il suo debutto cinematografico è avvenuto il 13 gennaio, quando ha ‘vestito’ i panni di una suora ma per una pellicola hard. In Colombia, suo paese d’origine, è già molto conosciuta. «Non potremmo essere più orgogliosi di lei», ha dichiarato Cullen McRae, produttore esecutivo di Bangbros.
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«La sua bellezza, la sua cruda sessualità e la sua voglia di condividerla con i suoi fan è qualcosa di veramente speciale». Ma ha parlato anche della prima scena: «Non c’è solo passione e sessualità, ma anche la sua fede. Non abbiamo dubbi sul fatto che farà parlare di sé». E in effetti così è stato.
E nello studio di Canale 5, come tutte le volte che appare in televisione, non sono apparsi entusiasti della scelta di Yudi Pineda. E, infatti, non sono mancate le polemiche nel corso dell’intervista tra gli altri ospiti in studio.
Cresciuta in un convento, la colombiana pensava che il suo destino fosse diventare una suora. Questo finché non ha scoperto il mondo del porno, la sua vera vocazione. Ecco cosa si leggeva su Libero circa un anno fa: «Ai giornali colombiani, la ragazza ha raccontato che a 18 anni ha avuto la folgorazione, quando si è innamorata del suo professore di religione». A quel punto non ci sono stati più dubbi.
Dopo un iniziale lavoro con la Nestlè, Yudi è stata notata dal talent scout Juan Bustos, che l’ha subito presa per il suo portale di webcam per adulti. Attualmente la ventinovenne è una delle regine indiscusse del mondo porno per adulti. All’inizio si sentiva a disagio nel farlo, ma ora sta bene nel suo ruolo. Si sente bene anche quando si reca in chiesa. Non manca mai alle preghiere del venerdì, alle riunioni del sabato e alla messa domenicale… una vera “santa!”.
La pornodiva colombiana ha raccontato i suoi inizi nel mondo hard, spiegando come sia passata dal sogno di diventare suora ai film a luci rosse. «Io penso comunque di avere ancora fede. Volevo lavorare come attrice hard e ci sono riuscita». La ragazza sudamericana è naturalmente anche tra le attrici più amate e chiacchierate in Colombia.
La ragazza colombiana ha vissuto un crollo nella sua vocazione religiosa proprio grazie al corso che stava seguendo per diventare suora a tutti gli effetti. Sarà il suo insegnante di religione a farla vacillare, ha raccontato alla stampa locale, e a convincerla che il suo futuro forse non prevedeva la vita in convento. Il suo parroco ha comunque cercato di farle cambiare idea, ma ormai Yudi era sicura e felice della sua scelta.
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