Ore di ansia per Emanuele Spedicato, chitarrista della band dei Negramaro.
Il musicista è stato colpito da emorragia celebrale ed è stato portato in codice rosso all’ospedale Vito Fazzi di Lecce nella mattinata di oggi, lunedì 17 settembre.
Spedicato, 38 anni, è stato colpito da un malore all’improvviso mentre si trovava a bordo piscina, nel giardino della sua casa, in compagnia della moglie Clio.
I due, tra l’altro, aspettano un figlio tra poche settimane.
Il chitarrista della band è stato ricoverato in gravi condizioni.
Come si apprende da IlMattino.it, Clio ha raccontato che il marito, una volta sveglio, ha avvertito prima un forte mal di testa e poi ha perso conoscenza.
Portato in ambulanza al Pronto Soccorso, gli esami radiologici hanno evidenziato un’emorragia cerebrale in atto e Spedicato è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
Come si legge su Dire.it, l’artista non sarebbe in pericolo di vita.

COS’È L’EMORRAGIA CEREBRALE
L’emorragia cerebrale causa sintomi simili a quelli di un ictus e chi ne è colpito può sviluppare debolezza su un lato del corpo, difficoltà a parlare e senso di intorpidimento.
L’emorragia cerebrale, inoltre, comporta difficoltà a svolgere le normali attività come camminare e stare in piedi. Circa il 10% di ogni ictus è emorragico o causato dal sanguinamento nel cervello.
La causa più comune di un’emorragia cerebrale è l’aumento della pressione sanguigna. Nel tempo, una pressione sanguigna elevata può indebolire le pareti arteriose e portare alla rottura. Quando ciò accade, il sangue si accumula nel cervello portando ai sintomi di un ictus.
Tra le altre cause malformazioni artero-venose, cancro con metastasi al cervello, depositi di proteine amiloidi lungo i vasi sanguigni.