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Colesterolo cattivo: scopri alcuni consigli pratici su come ridurlo

Sappiamo bene tutti come il colesterolo sia un elemento da considerare con grande importanza quando si parla di salute e benessere. Ne esistono diversi tipi: il colesterolo LDL (low-density lipoprotein), spesso collegato alla salute cardiovascolare. Analizziamo in questo articolo i suoi effetti sulla salute e vediamo di capire come si possono ridurre i livelli di LDL.

Cosa è di preciso? Si tratta di una particolare lipoproteina che svolge un ruolo fondamentale nel trasporto del colesterolo all’interno dell’organismo. Questo LDL viene spesso etichettato come “colesterolo cattivo” proprio perché si associa spesso alle malattie cardiovascolari. Quando i livelli di colesterolo LDL sono elevati possono esserci depositi sulle pareti delle arterie. In questo modo, il restringimento delle arterie, porta problemi a cascata sull’organismo. Il fenomeno, l’aterosclerosi, aumenta il rischio di malattie cardiache.

Un’elevata presenza di colesterolo LDL nel sangue significa anche più rischi. Possono formarsi sulle pareti delle strutture che limitano il flusso sanguigno. I rischi aumentano per l’angina pectoris (dolore toracico), l’infarto miocardico e l’ictus. Per questo è importante monitorare livelli di LDL. Controllare il livello di LDL è la base per essere coscienti di questi valori e agire per mantenere una buona salute cardiovascolare. Per agire su questo elemento, ecco alcuni comportamenti e consigli utili.

Dieta salutare. Si tratta probabilmente del fattore chiave per la gestione del colesterolo LDL. Dunque, limita l’assunzione di grassi saturi: meno contenuto di grassi saturi, come carne rossa, burro, formaggi grassi e prodotti da forno ricchi di grassi. Scegli grassi sani: ad esempio, olio d’oliva, avocado, noci e semi. Aumenta l’assunzione di fibre, quindi frutta, verdura, legumi e cereali integrali. Limita ogni derivato da uova e frattaglie.

Attività fisica. L’esercizio fisico è fondamentale. Infatti, camminare, correre o nuotare, può aiutare ad aumentare il colesterolo HDL (high-density lipoprotein), quello conosciuto come “colesterolo buono”. Anche 30 minuti al giorno bastano.

Peso controllato. Il sovrappeso e l’obesità sono fattori che vanno nella direzione dell’aumento dei livelli di colesterolo LDL.

Non fumare. Il fumo di sigaretta è associato a un aumento dei livelli di LDL e a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari.

Meno alcolici. L’assunzione eccessiva di alcol può influire sui livelli di LDL. Meglio limitare l’assunzione o evitare completamente.