C’è sempre quella persona di nostra conoscenza che, nonostante a pranzo divori di tutto e di più, resta sempre con la sua linea invidiabile, e risponde sempre “Ho il metabolismo veloce”. Molte altre persone invece si impegnano in regimi alimentari personalizzati e sessioni in palestra. Potrebbe essere nella maggior parte dei casi sempre lui, il metabolismo, che si ritrova lento o addormentato.
Cos’è? “Il metabolismo è quel processo attraverso il quale il nostro corpo converte le calorie del cibo che ingeriamo in energia”, spiega Karen Cummings Palmer, nutrizionista e coach di salute integrativa. “Il metabolismo dipende dal sesso, dall’età, dall’equilibrio ormonale, dalla massa muscolare e dall’attività fisica. Anche la temperatura dell’ambiente influenza il tasso metabolico”.
Metabolismo veloce e lento. “Un metabolismo veloce brucia calorie rapidamente anche a riposo. Un metabolismo lento significa che sono necessarie meno calorie, e quindi sono consumate meno calorie per far funzionare il corpo”. Quindi, la domanda delle domande, come risvegliare un metabolismo addormentato? “L’equilibrio è fondamentale: consiglio tre pasti al giorno. Uno o due spuntini proteici o a basso contenuto zuccherino a base di frutta, possono essere utili”. Ci sono 8 modi naturali per dare una spinta al metabolismo.

Bere più acqua. Bere tanta acqua (almeno 2 litri al giorno) è importantissimo, soprattutto la mattina a digiuno e fuori dai pasti. “La mancanza di acqua può causare un calo del metabolismo poiché il tuo corpo ha bisogno di acqua per elaborare le calorie”.
Allenamento. “L’attività fisica è accelera il metabolismo, anche dieci minuti ragionevolmente intensi tre volte al giorno cambieranno la tua salute. Un allenamento con i pesi aiuta ad aumentare la massa muscolare, che aiuterà a bruciare più calorie anche quando ti stai rilassando”.
Proteine. “Mangiare proteine aumenta il ritmo del metabolismo, perché per magiarle viene richiesto al corpo di lavorare di più (e quindi di usare più calorie) per digerirle.
Tè verde al posto del caffè. Invece del caffè mattutino, per alcuni di vitale importanza, meglio andare sul tè verde che contiene meno sostanza eccitante del caffè. E poi, è ricco di sostanze anti-infiammatorie e antiossidanti fra cui l’Epigallocatechina gallato, un polifenolo che aiuta ad accelerare il metabolismo.
Alimenti vivi nella dieta. Meno cibi lavorati, raffinati, conservati e precotti, e preferire quelli freschi e “vivi” come frutta e verdure di stagione, ma anche cereali integrali, legumi. I cibi raffinati vengono digeriti velocemente e richiedono poche calorie per la digestione.
Lavoro in piedi. Se puoi, perché non lavorare in piedi con una “scrivania sospesa”? Stare seduti per lunghi lassi di tempo fa bruciare una quantità minima di calorie, mentre è importante spezzare i periodi da seduti durante il lavoro con due passi e un po’ di stretching.
Cibo piccante. Se moderato, mangiare cibi piccanti può avere un effetto di “boost” sul nostro metabolismo. Il peperoncino infatti contiene la capsaicina, sostanza che possiede proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche ma anche stimolante.
Attenzione al tuo sonno. Una notte insonne o disturbata crea uno squilibrio ormonale che può aumentare l’appetito. Quindi, pensa a dormire al meglio che puoi.