Il girasole comune, Helianthus annuus, è una pianta caratterizzata da importante infiorescenza: fiori con petali gialli intensi e centro marrone Oltre ad essere fiori che ricordano il sole, grazie ai petali raggiati, vengono chiamati così per l’eliotropismo, cioè l’orientamento di questa pianta verso il sole. Scopriamo come puoi coltivare il girasole in vaso.

Esistono delle varietà di girasole importanti da conoscere se si decide di coltivare una pianta di girasoli. Ognuno ha delle caratteristiche di crescita da rispettare, dimensioni e colore dei fiori variabili e inoltre ognuno ha un uso specifico.
Coltivare una pianta di girasole in vaso o giardino
Per coltivare i girasoli in vaso si consiglia di scegliere una varietà nana, che non superi i 30-40 cm di altezza, altrimenti diventerà troppo grande per restare lì e dovrà essere trapiantato. Bisogna riempire il vaso con terriccio a pH neutro, ricco di nutrienti e andare a posizionare sul fondo uno strato di argilla o ghiaia; così si drena facilmente l’acqua. L’irrigazione è regolare ma non deve essere esagerata e inoltre va posizionato in una zona ovviamente soleggiata.

Invece coltivare i girasoli in giardino è molto semplice. La pianta del girasole si adatta molto facilmente a diversi climi e anche diversi terreni. Le sue esigenze nutritive non sono particolari. Anche in questo caso bisogna optare per una zona molto soleggiata ma ben riparata dal vento. Il terreno deve essere ricco di sostanze organiche e ben drenato. In questo caso si può optare per girasoli di qualsiasi dimensione e per aiutare la loro crescita si possono mettere dei supporti.

Il momento ideale per seminare i girasoli dipende dall’area geografica in cui ci si trova. Essendo piante che preferiscono e adorano periodi di caldo si possono seminare tra Marzo e Maggio. Prima di seminare queste piante bisogna assicurarsi che la temperatura del terreno è di almeno 10 gradi. La fioritura inizia nel mese di Agosto, fino ad Ottobre.