Guai con il fisco per il comico barese Uccio De Santis. Il protagonista della seguitissima serie tv Mudù è indagato per evasione.
Uccio De Santis, all’anagrafe Gennaro De Santis, avrebbe evaso una somma pari a 1,3 milioni di euro nel periodo compreso tra il 2012 e 2016.
In quegli anni l’attore avrebbe omesso di fatturare molti dei suoi spettacoli dichiarando così un reddito da lavoro dipendente inferiore ai 9mila euro lordi all’anno.
Le indagini, invece, avrebbero accertato somme ben diverse: 361mila euro nel 2012 e 431mila nel 2013.
Il comico barese – che risulta essere socio e amministratore di una cooperativa che gli corrispondeva dai 70 agli 84 euro a serata – sarebbe riuscito a farla franca in questi anni perché incassava i proventi della sua attività con assegni versati sui conti correnti della moglie.
È la Gazzetta del Mezzogiorno a riportare i dettagli della vicenda, come ad esempio la vicenda dei 2mila euro percepiti per uno spettacolo di beneficenza a Foggia e dichiarati in parte perché la metà sarebbe stata data alle due attrici che erano con lui sul palco. Ma le dirette interessate hanno smentito di aver preso parte all’evento.
Inoltre, sempre secondo il quotidiano, ci sarebbe persino “il sospetto che il comico abbia tentato di interferire con la verifica fiscale, chiedendo ai suoi committenti di non raccontare nulla ai militari”.
Come nel caso di una coppia di sposi che avrebbe pagato 2.500 euro al comico per un suo breve intervento durante il banchetto nuziale.
Esisterebbe, infatti, “la minutazione della risposta che lui chiese di dover comunicare alla Guardia di Finanza” in caso di accertamenti.
Sono problemi.
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