Hawaii (Stati Uniti d’America).
Una coppia si è imbarcata su un volo, con il loro figlio di 4 anni, anche se risultati positivi al Covid-19. Ne dà notizia NBCNews.com.
La coppia, Wesley Moribe e Courtney Peterson, sapevano di essere risultati positivi al test quando si sono imbarcati su un volo della United Airlines da San Francisco a Lihue, come spiegato da Coco Zickos, portavoce della polizia di Kauai. I funzionari dell’aeroporto internazionale di San Francisco avevano ordinato loro di isolarsi e di non viaggiare.
Quando i due sono arrivati all’aeroporto di Lihue, sono stati scortati dalla polizia in una stanza di isolamento.
Moribe, 41 anni, e Peterson, 46 anni, residenti a Wailua, sono stati poi arrestati con l’accusa di ‘pericolo spericolato di secondo grado’. Un membro della famiglia ha poi portato il figlio a casa e i servizi sociali sono stati informati.
«Sono saliti a bordo di un volo, consapevoli dei risultati positivi dei loro test COVID-19, mettendo i passeggeri del volo in pericolo», ha detto Zickos in una nota.
Un portavoce dell’Hawaii Covid-19 Joint Information Center ha spiegato che il Dipartimento della Salute dello Stato viene avvisato quando qualcuno risulta positivo e che la coppia era a conoscenza della loro diagnosi prima di imbarcarsi sul volo a San Francisco: «Piuttosto che mettersi in quarantena e contattare il proprio medico, sono saliti sull’aereo», ha detto.
Ci sono stati 17.968 casi confermati di coronavirus alle Hawaii con 244 morti.
La coppia ha pagato una cauzione, fissata a 1000 dollari. I due rischiano fino a un anno di carcere e una multa di 2mila dollari se condannati.
LEGGI ANCHE: DPCM Natale, cosa non potremo fare a Natale.