Gli esperti del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) e il ministro della Salute Roberto Speranza si incontreranno domani, domenica 11 ottobre, in una riunione urgente.
Sarà valutata la situazione e la possibilità di adottare nuove misure nel prossimo DPCM per contenere l’incremento dei contagi di Covid-19 di questi ultimi giorni.
Il ministro Speranza, nel suo intervento alla manifestazione Sanità: pubblica e per tutti! in corso di svolgimento a Roma, ha affermato: «Stiamo valutando nuove misure, abbiamo permanenti riunioni con il Comitato tecnico-scientifico, con la politica, con le Regioni. Bisogna avere la forza di prendere in carico questa fase nuova immediatamente».
«Siamo in una nuova fase a livello europeo – ha ribadito il ministro – di cui dobbiamo prendere atto. Dal 4 maggio abbiamo firmato provvedimenti che introducevano solo norme meno restrittive. Con l’ultimo decreto legge, per la prima volta dal 4 maggio abbiamo introdotto misure in più. Siamo a un cambio di fase», ha sottolineato Speranz, ricordando le «misure molto dure» messe in campo in questi giorni in grandi città europee come Parigi o Madrid. Siamo ancora messi meglio di questi Paesi.
«Se siamo veloci» a gestire questo cambio di fase «possiamo evitare le misure più dure, perché il mio obiettivo è evitare misure più drastiche, che abbiamo già preso e hanno un costo economico, sociale, culturale e di qualità della vita», ha affermarto Speranza, esortando ad «alzare tutti il livello di attenzione».
LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA
Sul fronte lombardo, invece, l’assessore al Welfare Giulio Gallera ha affermato che «negli ultimi giorni c’é una forte crescita dei positivi», anche se il tasso di diffusione del contagio «ci pone tra le ultime Regioni» italiane.
Secondo l’assessore Gallera si tratta di «una situazione nuova e diversa che evidenzia, da un lato che stiamo correndo dietro al virus per scovarlo e ridurne la diffusione, dall’altro però bisogna mettere in campo tutte la strategie per evitare che si passi dai tanti positivi ai tanti ricoverati».
In questo contesto – ha assicurato l’assessore – l’intenzione, per il momento, è di richiamare al «rispetto rigoroso di tutte le regole da parte dei cittadini», ma questo non esclude ulteriori restrizioni: «Il presidente Attilio Fontana sta ragionando, abbiamo convocato il CtTS e valuteremo anche lì altre misure», anche se, ha ribadito Gallera, «in questo momento c’è un forte messaggio al rispetto delle regole, è questo il messaggio quello che vogliamo dare».