Il controsoffitto di un centro di accoglienza, gestito da una cooperativa, è crollato ieri sera, nel ponente di Genova.
Sette migranti richiedenti asilo sono rimasti feriti.
Il crolo è avvenuto al primo piano di un appartamento di via Sampierdarena.
Un nigeriano è il ferito più grave: ha riportato ferite alla schiena.
Soccorso dai vigili del fuoco e dai medici del 118 in codice rosso all’ospedale Galliera, il nigeriano è stato dichiarato fuori pericolo dopo le cure del caso.
Gli altri sei, invece, sono stati trasferiti al Pronto Soccorso in codice verde e giallo.
Il crollo è avvenuto intorno alle 21, mentre i migranti stavano guardando la televisione.
L’allarme è stato lanciato dagli altri inquilini, che avevano sentito il tonfo e le grida dei feriti.
Sul luogo dell’incidente sono giunti sia il sindaco di Genova, Marco Bucci, che il consigliere con delega alla Protezione Civile, Antonio Gambino.
Quest’ultimo si è poi recato in ospedale per incontrare il nigeriano.
“Sono cose che non devono succedere a gente che è nostra ospite, dobbiamo capire il perché e fare in modo che non succeda più“, ha detto il primo cittadino del capoluogo ligure
Sul crollo indagano i Vigili del Fuoco per accertare le cause.
Dichiarato inagibile l’appartamento, dove erano presenti 13 profughi di diversa nazionalità.