Un galateo di 75 pagine sulle regole di bon ton che devono seguire i sindaci. È l’ultima trovata della Presidente della Regione Friuli Debora Serracchiani.
Nel vademecum redatto in collaborazione con l’Associazione nazionale cerimonialisti e recapitato ai primi cittadini dell’intera regione, ce n’è davvero per tutti e per tutte le situazioni: donne, uomini, cerimonie ufficiali, giornate di ordinario lavoro a Palazzo di Città e persino le buone maniere a tavola.
Per esempio, le donne devono indossare rigorosamente “gonna al ginocchio o pantaloni, maniche al gomito, abiti sempre di colori tenui, calze e scarpe chiuse anche d’estate, pochi gioielli e poco profumo”.
Per gli uomini, invece, cravatta e pochette di differente fantasia, vestito grigio o blu, gessato solo se a riga stretta, camicia bianca per le cerimonie ufficiali mentre per tutti gli altri giorni rigorosamente azzurra.
Per tutti, però, vale la regola di lavarsi accuratamente tutti i giorni.
E poi ci sono tantissimi consigli su come ricevere ospiti, come comportarsi a tavola, come usare le posate, come mangiare e bere e in che modo posizionare i commensali.
Il vademecum non è piaciuto a tutti e ha sollevato un vespaio di polemiche che hanno stupito la stessa Serracchiani.
“Sono dispiaciuta – ha detto all’ANSA – per la polemica politica che è stata fatta crescere su questo manuale, mandato con le migliori intenzioni. Le precisazioni inutili possono esserci ma strumentalizzazioni sono molto peggio. Si è trattato di un aiuto per i Sindaci, in particolare dei Comuni più piccoli, che in questi anni si sono rivolti al Cerimoniale della Regione per chiedere un consiglio“.
Anche come mangiare e bere ? #siamoallosbando #regionefvg #sindaci #serracchiani #vedemecum chi paga ? X tutti i #sindaci o solamente X quelli #NoUti @gigidimeodirect @MattiaPertoldi #FuarceFriûl #siamofriulani e #sindacidiMontagna #accantoallagente pic.twitter.com/kDMFNi86fO
— pierluigi molinaro (@pluigimolinaro) January 9, 2018