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Dieta iperproteica

Dieta iperproteica: tutti i rischi e i benefici

La dieta iperproteica è un tipo di regime alimentare che vede come punto fondamentale un alto apporto di proteine con la dieta. Allo stesso modo il consumo di carboidrati è ben ridotto, mentre i grassi sono presenti. Ma scopriamo quali sono i vantaggi di questa dieta e quali i rischi che si possono correre e a cui bisogna prestare molta attenzione.

Le proteine sono macromolecole biologiche costituite da catene di amminoacidi legate da un legame peptidico. La loro funzione è quella di rifornire i tessuti dell’organismo con gli amminoacidi essenziali e necessari per conseguire i processi di rinnovamento cellulare.

Vantaggi della dieta iperproteica

  • Accelerazione del metabolismo: le proteine, grazie al loro effetto termogenico, riescono a stimolare il metabolismo attraverso la digestione, in modo da incrementare lo smaltimento dei grassi.
  • Senso di sazietà: le proteine si consumano insieme a grassi e verdure, in grado di saziare molto.
  • Sviluppo della massa muscolare: assumendo proteine in modo importante, è possibile preservare la massa magra, accompagnando la corretta alimentazione ad attività fisica mirata.
  • Riduzione della ritenzione idrica e della cellulite
  • Miglioramento della pelle: è aumentata la produzione di collagene nel derma, in modo da rendere la pelle più elastica, liscia e lucente
  • Capelli e unghie più forti
  • Controllo dell’insulina: riducendo l’apporto di carboidrati, si riescono a mantenere costanti i livelli di glucosio, evitando il picco glicemico.

Attenzione ai rischi associati ad una dieta prolungata

Nonostante i tanti vantaggi offerti da questa dieta, si tratta comunque di una dieta molto sbilanciata che se viene portata avanti per lunghi periodi di tempo, può avere delle conseguenze negative e determinare scompensi di vario tipo; scopriamo quali sono gli svantaggi:

  • Diarrea o stipsi
  • Aumento del colesterolo LDL
  • Danni ai reni
  • Mal di testa e disturbi dell’umore
  • Alitosi
  • Alterazione del ciclo mestruale e dell’ovulazione nella donna
  • Aumento del rischio di tumori a colon e retto