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dieta prima delle feste

Dieta prima delle feste: come prepararsi ai cenoni di Natale (e non solo)

A che serve una dieta prima delle feste? Semplice: a non arrivare già appesantiti a pranzi e cenoni. Prepariamoci di modo che qualche strappo sia concesso.

Quando inizia il conto alla rovescia per le vacanze di Natale, inizia anche la preoccupazione per quei chili di troppo che, inevitabilmente, verranno presi tra pranzi e cenoni. Per arrivare un po’ più leggeri al cospetto della tavola imbandita, dunque, è bene pensare a una dieta prima delle feste.

Mangiare bene prima delle abbuffate aiuta in diversi modi: in primis ci abitua a sentirci sazi con meno cibo. E poi ci fa giungere alle feste già più leggeri, cosicché la base di partenza renda meno drammatico l’accumulo di qualche chiletto extra.

Dieta prima delle feste: overview

Mettete da parte le classiche frasi-scusa come “ormai se ne parla dopo le feste” o “ci si mette a dieta dopo l’Epifania”: se volete evitare la silhouette fantozziana è bene cominciare a pensare già da prima a ciò che mettiamo nel piatto.

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Una dieta equilibrata e uno stile di vita sano contribuiscono, insieme a dei piccoli cambiamenti nella routine quotidiana, possono aiutare ad arrivare ai cenoni con la giusta attitudine. Iniziare una dieta almeno un mese prima delle feste significa mettere il corpo nelle condizioni di non strafogarsi, cedendo a tutte le tentazioni del periodo festivo.

Prepararsi alle feste: mangiare lentamente

Prima di vedere un piccolo menu d’esempio di dieta prima delle feste, scopriamo qualche piccolo trucco per prepararci. Il primo è mangiare lentamente: guardare ciò che stiamo per assaporare, odorarlo, portarlo alla bocca e masticarlo con calma permette al cervello di concentrarsi sull’atto del mangiare.

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Diversi studi sulla nutrizione hanno dimostrato che concentrarsi sul cibo che mangiamo permette di provare un maggiore appagamento e un maggiore senso di sazietà, cosa che diminuisce il bisogno di fare bis e tris dei nostri piatti preferiti. In più, elimina il desiderio di fare degli snack subito dopo.

Dieta prima delle feste, ricordiamoci dell’acqua

Può essere banale, può essere scontato, ma l’acqua è veramente preziosa. E ricominciare a fare caso a quanto beviamo prima delle feste può aiutarci a prendere meno (o a non prendere proprio) chili di troppo durante i giorni in cui si mangia davvero tanto.

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Bere almeno otto bicchieri d’acqua durante il giorno aiuta ad avvertire meno i morsi della fame. Educarsi a berne almeno uno durante i pasti è un ottimo metodo per saziarsi prima e dunque per evitare di andare incontro a scelte impulsive, come prendere una tripla razione del nostro primo piatto preferito.

Mai saltare i pasti (e mai dimenticare proteine e fibre)

Può sembrare un’idea vincente, invece no: mai saltare i pasti per dimagrire e/o prepararsi a dei cenoni festivi. Il risultato sarà solo una fame maggiore e un eccessivo incameramento di nutrienti, che porterà poi ai temutissimi chili in più. Non ha senso, vero?

dieta prima delle feste

Fate invece dei pasti sani ed equilibrati: una prima colazione ricca di proteine, co avena, yogurt, uova, fiocchi di latte e cereali, per esempio. E poi un pranzo leggero con riso, pasta integrale e tante verdure.

Le verdure, appunto, sono una bella parola chiave per la dieta prima delle feste: sono nutrienti, fanno sgonfiare e vanno bene a qualsiasi ora del giorno. Sono inoltre fonte di fibre, che donano un bel senso di pienezza e sazietà.

Esempio di dieta prima delle feste

Ecco un piccolo esempio di dieta che si può fare prima delle feste. Abbiamo coperto dal lunedì al venerdì. Per il weekend ritenetevi liberi, ma sempre senza esagerare!

Ricordate che ogni giorno è possibile aggiungere due snack, il primo tra colazione e pranzo e il secondo tra pranzo e cena, a scelta tra quadratini di cioccolato fondente, frutta fresca o pochi grammi di frutta secca.

Lunedì

  • Colazione: fiocchi di latte, una tazza d’avena, mezza mela;
  • Pranzo: riso integrale con salmone e verdure lesse;
  • Cena: sottofesa di bovino con lattuga.

Martedì

  • Colazione: frullato di frutta e qualche mandorla;
  • Pranzo: zuppa di farro e verdure;
  • Cena: uova strapazzate con pomodoro e spinaci.

Mercoledì

  • Colazione: fette biscottate integrali e una tazza di latte scremato;
  • Pranzo: pennette integrali con pomodoro e dadini di fesa di tacchino.
  • Cena: arrosto di tacchino con cavoletti bolliti.

Giovedì

  • Colazione: yogurt 0,1 con mezza tazza di cereali integrali;
  • Pranzo: insalata di pollo con pane di segale;
  • Cena: petto di pollo arrosto con fagiolini e zucchine bollite.

Venerdì

  • Colazione: yogurt 0,1 con mezza tazza di cereali integrali.
  • Pranzo: frullato di frutta e verdura.
  • Cena: coscio di maiale con asparagi e cime di rapa.
NB: questa dieta è da intendersi solo come esempio di riferimento e non da riprodursi nella sua interezza. Non sono infatti indicate quantità e variazioni. Per una dieta completa da seguire alla lettera è necessario rivolgersi al nutrizionista.

Mai lasciarsi andare (e contare le calorie)

Ultime dritte per una buona dieta prima delle feste: in primis, mai lasciarsi andare. Pensare che tanto i cenoni sono alle porte e che quindi un piatto di pasta non farà la differenza può solo portare a eccedere, anche e soprattutto durante i giorni con più tentazioni.

piatto con scritto dieta

Un buon modo per tenersi in allenamento anche durante i periodi critici è avere sotto mano un conta calorie: abituarci a verificare l’apporto nutrizionale di ciò che stiamo mangiando è un ottimo modo per avere un’idea precisa di quello che mangiamo. E soprattutto, di quanto è “pericoloso” per la linea!