Per qualche like in più si farebbe di tutto…
C’è addirittura chi mette a repentaglio la propria vita per scattarsi foto virali, come una coppia di amici britannici che sono morti due giorni fa, giovedì 4 luglio, precipitando da un muro lungo la spiaggia di Punta Prima, vicino a Torrevieja sulla Costa Blanca, ad Alicante in Spagna.
Secondo le testimonianze raccolte sul posto, i due, Daniel Mee, 25 anni, e Jayden Dolman, 20 anni, entrambi di Bridgwater, Inghilterra, sono scivolati nel vuoto mentre uno dei due si apprestava a scattare una fotografia con lo smartphone, come riportato dalla polizia neocastellana in un comunicato.
Anche un terzo uomo coinvolto nell’incidente proveniva da Bridgwater.
Entrambi gli uomini deceduti ex studenti a Bridgwater e al Taunton College erano alla ricerca di una foto acchiappa-like presso un punto panoramico: la coppia è morta precipitando per circa 12 metri.
“Con il decesso della coppia di amici – evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti – si allunga la lista di ragazzi che perdono la vita per uno scatto estremo: una recente ricerca ha rivelato che, tra il 2011 e il 2017, sono decedute in questa tragica maniera ben 259 persone. Un selfie non dovrebbe mai costare la vita a nessuno“.
Leggi anche: Vera o falsa? Il caso social di Adriana Alencar.