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È corretto lavare il pesce prima di cucinarlo? La risposta degli esperti vi sorprenderà

Va bene lavare il pesce prima di cucinarlo? La risposta degli esperti vi sorprenderà. Qualunque appassionato della cucina a base di pesce avrà sicuramente sentito parlare della questione se sia giusto o sbagliato lavarlo prima di andare alla preparazione di un piatto o della sua cottura. Alcuni sostengono che pulirlo elimini i batteri e le impurità superficiali, altri invece lamentano l’aumento della possibile contaminazione alimentare. Andiamo a vedere qual è la verità affinché si mangi un alimento sicuro e sano, con una corretta metodologia e senza false informazioni fuorvianti.

Gli effetti negativi del lavaggio del pesce possono essere, innanzitutto, la perdita di nutrienti importanti come le vitamine del gruppo B e gli acidi grassi omega-3. Questo fatto può intervenire negativamente anche sul gusto dell’alimento. In secondo luogo si può aumentare il rischio di contaminazione batterica perché l’acqua utilizzata e le altre superfici della cucina possono essere comunque anche più dannosi. Inoltre, diversi tipi di pescato sono già stati trattati con acqua durante la lavorazione industriale, soprattutto per rimuovere residui chimici o eventuali parassiti.

In generale sarebbe bene evitare questa pratica poiché non porta benefici davvero rilevanti ma anzi può influire negativamente sulla nostra salute. Ma, quindi, cosa succede veramente se non si lava il pesce prima di cucinarlo?

I batteri presenti sulla superficie del pesce sono in gran parte innocui per l’uomo e si eliminano durante la cottura. L’unico vero rischio è quello della contaminazione incrociata, ovvero quella tra i batteri presenti sulla superficie del pesce e quelli su altre superfici della cucina. Non sarebbe dunque necessario lavare il pesce prima della cottura ma, invece, lo sarebbe manipolarlo con cura e assicurarsi che sia fresco e privo di segni di decomposizione.

Importante, più di ogni altra cosa, la corretta cottura. Si consiglia di raggiungere una temperatura interna minima di 63°C. Una vera e propria garanzia contro eventuali patologie a causa di un cibo crudo o insufficientemente cotto.

Si consiglia anche di utilizzare guanti monouso durante la manipolazione del pesce. Anche questo un passaggio ben più importante ed efficace, in senso igienico sanitario, rispetto a lavare il pesce con l’acqua.