Cinque anni e mezzo della nostra vita svaniti nel nulla. Puff. Tanto è il tempo ‘rubato’ dallo stress: il picco di disagio si raggiunge a 36 anni.
Un dato assi inquietante che emerge da una ricerca effettuata in Gran Bretagna.
Il nostro corpo parla, e per questo, dobbiamo sapere riconoscere le sue richieste d’aiuto.
Ci sono alcuni campanelli d’allarme che ci aiutano a tenere a bada questa particolare condizione psico-fisica.
Ecco alcuni consigli:
- Monitorare il cuore: se salta un battito e se si hanno palpitazioni vuol dire che il corpo è alle prese con lo stress e sta vivendo un conflitto tra desiderio di fuga e voglia di lottare.
- Perdita di concentrazione: un altro segnale di stress cronico è la difficoltà a rimanere concentrati. Un ‘disturbo spesso associato all’irrequietezza.
- Perdita della libido: evitare il sesso può essere sia la causa che la conseguenza di un disagio psicofisico.
- Disturbi di sonno.
- Dolori gastrointestinali: il cervello e lo stomaco comunicano infatti tra loro e, quindi, ci possono essere episodi dolorosi oppure di stitichezza o diarrea.
- Sensazione di raffreddamento: le funzioni immunitarie abbassate non proteggono da infezioni e raffreddori. Un disturbo spesso associato a perdita della voce e aumento dell’irritabilità.
- Prendetevi qualche momento di pausa e se questo non dovesse bastare, chiedete consiglio al vostro medico o farmacista di fiducia. Potrebbe consigliarvi di assumere gocce di Valeriana o qualche prodotto naturale.