Un uomo, condannato ingiustamente per omicidio, è stato rilasciato dalla prigione dopo avere scontato quasi quattro decenni dietro le sbarre nel Michigan, negli Stati Uniti d’America.
Walter Forbes, 63 anni, è stato condannato all’ergastolo senza condizionale nel 1982, in seguito a un incendio in un appartamento acceso deliberatamente che ha ucciso un uomo di nome Dennis Hall.
Forbes aveva interrotto una rissa in un bar tra Hall e un altro uomo. Una donna, Annice Kennebrew, ha portato alla condanna dell’uomo ma ha ammesso di avere mentito.
Il mese scorso Forbes è uscito di galera, dopo 38 anni di reclusione. L’associazione Michigan Innocence Clinic su Facebook ha scritto: «Walter Forbes è stato rilasciato venerdì 20 novembre dopo 38 anni di carcere. Congratulazioni a Walter, agli amici e alla famiglia!».
Annice Kennebrew l’8 giugno scorso, tramite Zoom, confessando di stare combattendo contro il cancro, ha voluto liberarsi di un segreto: «Ho voluto farlo. L’ho tenuto nascosto per tutti questi anni».
Kennebrew ha, quindi, detto alla corte che voleva ritrattare la testimonianza del 1983. All’epoca dei fatti la donna era una madre single di 19 anni e, dopo l’incendio, fu avvicinata da due uomini che la costrinsero, sotto minaccia, di andare alla polizia e di dire di avere visto Forbes e altri due uomini mentre davano fuoco all’edificio: «Ero giovane, ero stupida, mi avevano fatto già impazzire», ha detto la donna.
Dopo essere stato rilasciato, Forbes ha detto di perdonare la donna per quello che è successo: «Non ho alcuna amarezza contro di lei e la perdono perché è stata una vittima. Non l’ha fatto in maniera volontaria. È stata costretta».
L’avvocato di Forbes, Imran Syed – che è vicedirettore della Innocence Clinic – ha dichiarato: «La cosa pazzesca del caso di Walter non è solo quanto tempo sia stato in prigione, ma quanto fosse davvero semplice quel caso. Andava risolto decenni fa».
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