Dopo 20 giorni di agonia è morta una donna di 32 anni, vittima di un incidente domestico che si è verificato a San Martino in Colle, in provincia di Perugia, lo scorso 13 agosto.
Stando a quanto ricostruito dai Vigili del Fuoco e dai Carabinieri, la 32enne stava svolgendo delle pulizie in bagno quando un’esplosione è stata causata dal liquido infiammabile, probabilmente contenuto in un prodotto d’igiene per la casa.
Il boato – come si legge su Fanpage.it – è stato così forte che i vicini di casa hanno pensato a una bombola o a un fulmine.
La donna ha cercato di ripararsi ma è stata travolta dalle fiamme e, per cercare di fuggire dall’incendio, è caduta dal secondo piano della palazzina, andandosi a schiantare nel giardino condominiale.
Il decesso è avvenuto al centro Grandi Ustionati di Cesena, nella notte tra venerdì 31 agosto e sabato 1 settembre.
Indagini sono in corso per capire quale sia stato il prodotto infiammabile che ha causato la tragedia così da capire se possa succedere ancora.