Dopo un viaggio in camper dalla Francia all’Inghilterra, una famiglia ha scoperto che sotto al camper c’era un migrante.
La storia è raccontata dal Daily Mail.
Il clandestino è rimasto aggrappato sotto il camper per quattro lunghi giorni e per una distanza di quasi 500 chilometri.
Sì, perché la famiglia inglese ritiene che l’uomo abbia ‘approfittato’ del passaggio a Caen, in Normandia. Da lì il viaggio di 300 chilometri fino a Calais per prendere il traghetto. Infine, il tragitto fino a Colchester, nell’Essex.
Una volta a casa, la famiglia si è accorta della presenza dell’uomo e l’hanno fermato.

“Una persona davvero gentile e parlava l’inglese”, ha detto la signora Petterson. “ma sono rimasta scioccata quando mi ha detto che era rimasto tutto quel tempo in equilibrio sull’assale posteriore. Non potevo crederci. Ero dispiaciuta per lui, era totalmente confuso“.
La famiglia, in attesa dell’arrivo della polizia, ha offerto all’uomo del cibo e dell’aranciata.
Il sudanese, però, è stato arrestato per il reato di immigrazione clandestina.
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