Tutti ci sentiamo meglio quando arriva il momento della doccia dopo una giornata passata fuori casa o dopo un allenamento intenso. Un modo per risollevare lo spirito. Anche nei film il momento della doccia rappresenta un mezzo narrativo altamente simbolico.
Vero è anche come, purtroppo, l’effetto della “rinascita” duri solo il tempo del lavaggio. Una volta usciti dal box doccia, infatti, torna il sudore. Resta il fatto però che una bella doccia o un bagno nella maggior parte dei casi è capace di distendere i nervi e, come possiamo testimoniare, generare un’immediata sensazione di benessere. Un gesto così semplice può risultare davvero rigenerante, e stiamo parlando, in fin dei conti, di acqua.

Senza considerare il benessere dovuto all’acqua calda o fredda, il nodo principale da sciogliere è quante volte, effettivamente, possiamo lavarci. C’è chi si laverebbe anche quattro volte giorno, c’è chi invece ha un rapporto molto più “rallentato” con la cura del corpo. Ci sono dei dati chiari che servono a capire come rispettare il corpo e non alterare il pH della pelle.
Con una buona abitudine, per quanto riguarda l’igiene personale, andiamo a rimuovere lo sporco, oltre che il sudore, batteri e altri agenti patogeni. Ma anche il nostro stile di vita o la condizione di delicatezza della nostra pelle può giocare un ruolo importante nel considerare la frequenza di lavaggio. Secondo gli esperti ci sono alcune pratiche che possono migliorare la salute della pelle e, quindi, l’igiene personale. Andiamo a osservare le buone pratiche zona per zona del nostro corpo, dentro e fuori dalla doccia.

Corpo. In generale il nostro corpo è implicato in tantissime azioni in una sola giornata, e sarebbe bene curarlo con un lavaggio una volta al giorno per rimuovere sudore, impurità da contatto e agenti esterni. Se si svolge un lavoro che richiede un’attività fisica intensa, va bene anche 2 o 3 docce al giorno.
Capelli. A causa dell’umidità, subiscono diverse “trasformazioni”. Per non parlare di quelli naturalmente molto grassi. Un vero incubo. Se si hanno capelli secchi, sottili e deboli, sarebbe meglio limitare i lavaggi a un massimo di due o tre volte alla settimana.
Viso. Anche qui, la tipologia di pelle può fare la differenza. Con un detergente adatto al proprio tipo di pelle, va bene pulire il volto la mattina appena svegli e la sera prima di dormire.
Mani. Le mani giocano un ruolo chiave per una corretta igiene. In modo da prevenire la diffusione di germi e malattie è bene sempre lavarsi le mani prima di sedersi a tavola e dopo aver usato il bagno. Vanno lavate anche dopo aver toccato animali e oggetti esterni. Acqua corrente e sapone almeno per 20 secondi sono sufficienti.
Altre zone del corpo. Le orecchie, gli occhi e le zone intime possono richiedere anche una pulizia specifica e particolare. In generale, sarebbe bene operare un lavaggio di queste parti almeno una volta al giorno, se non due in alcuni casi. In questi casi va sfruttata ancora meglio la doccia.