“Non daremo la fiducia a un governo tecnico“.
Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a proposito dell’ipotesi dell’esecutivo guidato da Carlo Cottarelli.
Alle prossime elezioni “l’unica soluzione è quella di una coalizione di centrodestra, destinata a prevalere anche per la possibilità di una mia candidatura“, ha ribadito l’ex pluri presidente del Consiglio.
Quindi, dopo il no scontato del Movimento Cinque Stelle, della Lega e di Fratelli d’Italia, ecco arrivare anche quello di Forza Italia.
Improbabile, dunque, che Carlo Cottarelli possa portare a termine lo scopo dell’incarico ricevuto da Sergio Mattarella, ovvero un governo che possa approvare la Legge di Bilancio e traghetti l’Italia alle elezioni del 2019. Concreta, invece, l’ipotesi che si possa tornare alle urne già dopo agosto.
Intanto, Luigi Di Maio, leader del M5S, ha annunciato una “mobilitazione, manifestazione pacifica” per il 2 giugno, Festa della Repubblica: “tutti a Roma per un grande evento, tutti con la bandiera per dire che noi valiamo e il nostro voto conta“.