Un’altra estate sta per finire ma con la conclusione di questo periodo molto caldo tornano anche i prodotti della terra settembrini. Ci sono frutti davvero dolci che si trovano anche dopo il volgere della fine dell’estate. Ad esempio, è ancora tempo per gustare pesche, prugne e susine. Ma è l’uva la vera protagonista di questo periodo tra la fine dell’estate e l’arrivo dell’autunno. Ogni settimana che passa, da settembre, l’uva raggiunge la piena maturazione nelle diverse regioni italiane.

Tra le varietà di uva che troviamo con l’avanzare di questo settembre, troviamo proprio l’uva Italia, tra le più comuni, la Regina, ma anche Cardinal, Melissa Pizzutello, uva fragola e uva spina. Le angurie vedono l’arrivo imponente di mele, pere e frutti di bosco. Proprio questi ultimi danno il meglio nel mese di settembre e si trovano facilmente in tantissime ricette. Non a caso li troviamo in macedonie e nelle confetture. Ideali, ad esempio, se usate sul gelato o per arricchire dei dolci. Basti pensare alla copertura della cheesecake.
Frutto del mese è senza dubbio il fico, nella sua qualità di settembre, appunto, settembrino. È senza dubbio un prodotto antichissimo, conosciuto e amato da secoli. Viene persino citato nella Bibbia, nella tradizione della storia di Roma. È anche alimento degli Dei nella cosmogonia egizia. Come tutti i frutti in generale, il fico è composto principalmente da acqua ma ha una forte componente di zuccheri. È anche una consistente riserva di calcio, potassio, ferro, sodio e vitamine, come A, B6, C e la PP. I più famosi? Quelli di Cosenza e i bianchi del Cilento.

Perfetti per un’inizio carico al mattino, i fichi si utilizzano in cucina per ricette sia dolci che salate, ad esempio per la pizza al prosciutto crudo, da tradizione romana. Ottima l’accoppiata con un formaggio caprino fresco e un goccio di miele. Se preferite provarli in un primo piatto, provate a usarli nel risotto insieme al gorgonzola, oppure con la pasta con lo speck e una spolverata di pecorino. Anche la carne si adatta bene alla dolcezza di questo frutto. Una delle ricette gourmet più interessanti è senza dubbio il coniglio con fichi e funghi, per portare in tavola gli altri protagonisti del mese.
Passando invece alle verdure di settembre, resistono ancora pomodori (ma tra poco dovremo salutarli) e le melanzane, con cui si possono fare delle conserve da tenere in dispensa per molti mesi. Verso fine mese andranno sempre più a diminuire, e arriveranno le prime zucche di stagione e poi bietole, spinaci, cicorie.
Nelle zone più fresche, si assisteremo a un settembre piovoso, dovrebbero arrivare anche i primi funghi. E qui le varietà fanno venire l’acquolina in bocca: galletti, finferli, porcini, ovoli, chiodini e prataioli. Ci sono quelli da fare al forno, o trifolati, anche nell’insalata, o usati per il sugo o una zuppa. Sono anche loro il simbolo dell’autunno.