Grande Fratello Vip a rischio. Il Moige (il Movimento italiano genitori) annuncia una raccolta firme per chiedere la chiusura del seguitissimo reality show giudicato un programma osceno. Troppi nudi, argomenti diseducativi, bestemmie, mal si concilierebbero con un palinsesto adatto ai minori. E per di più, in prima serata.
Immediata e dura la replica di Mediaset, l’azienda di Pier Silvio Berlusconi.
“Tutti i programmi Mediaset rispettano le norme e i principi che regolano il sistema radiotelevisivo”, chiarisce l’azienda televisiva, “e non potrebbe essere altrimenti dal punto di vista legale. Ma oltre ai vincoli di legge, Mediaset esprime una propria responsabilità editoriale che caratterizza quotidianamente l’attività televisiva del Gruppo. Tanto è vero che Mediaset, per prima e di propria iniziativa, ha introdotto già nel 1994 la segnaletica semaforica (i cosiddetti ‘bollini’ verdi, rossi e gialli) che aiuta le famiglie a orientarsi nella programmazione”.
L’ipotesi di una cancellazione del programma ha già scatenato una valanga di proteste sui social.
In tanti non sono affatto d’accordo e chiedono a gran voce un ripensamento del Moige.
In poche parole, Pier Silvio non accetta quel tipo di iniziativa. “Pretendere oggi di chiudere programmi televisivi suona assurdo e anacronistico”, si legge nella conclusione, “quando il vero tema riguarda l’accesso indiscriminato del pubblico di ogni età al mondo Internet su cui non è esercitato alcun controllo”.