Non ha ricevuto ancora l’incarico da Sergio Mattarella ma è già scoppiato il primo caso su Giuseppe Conte.
Il professore ordinario di Diritto Privato a Firenze e avvocato cassazionista nel suo curriculum di 12 pagine ha inserito una serie di stage tra cui quello avvenuto tra il 2008 e il 2012 “per non meno di un mese” alla New York University.
Tuttavia, per il corrispondente di Roma del New York Times, Jason Horowitz, “negli archivi della Università americana non risulta nessun Conte“.
Dall’università statunitense, come riferito dal giornalista, “una persona con questo nome non compare nei nostri archivi“.
Horowitz ha, comunque, scritto che è probabile che Conte “abbia seguito qualche programma di due giorni per i quali la scuola non tiene registri“.
Come si apprende dal Messaggero, il professor Conte sarebbe in “imbarazzo” ma è certo che un supplemento d’indagine chiarirà questa vicenda.
Da rimarcare, poi, l’importanza del cursus honorum di Conte per Sergio Mattarella che dovrà decidere o meno di affidare al pugliese l’incarico di formare un nuovo governo.
Ci sono dubbi anche sugli studi svolti a Vienna, visto che la giornalista Jeanne Perego, che vive a Monaco, ha scritto: “Il prof. #GiuseppeConte ha perfezionato gli studi giuridici a Vienna, all’International Kulturinstitute. Che non esiste. Esiste, invece l’Internationales Kulturinstitute , che è una scuola di lingue“.
“Conoscendo bene il mondo tedesco – ha spiegato Jeanne Perego al Sole24ore.com nel corso di una telefonata – mi è sembrato subito molto generico il nome di International Kultur Institut e solo per curiosità ho controllato”.