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Gli chef sconsigliano di acquistare questi alimenti surgelati: ecco di quali stiamo parlando

Molti di noi congelano molti cibi per averli “pronti all’uso” quando serve, buoni come prima di essere congelati. Congelare alimenti è una pratica quasi rituale per alcune persone. Il pane, la carne, la pizza e tanti altri cibi che possono restare congelati per molto tempo, anche per mesi. Ci sono però prodotti surgelati che andrebbero evitati totalmente quando scegliamo cosa mettere in tavola. Congelato e surgelato, anticipiamo, non sono equivalenti.

Avere molti alimenti congelati in freezer o comprarli surgelati al supermercato è sicuramente comodo, conveniente e pratico in fatto di cucina, a seconda di cosa dobbiamo preparare. Alcuni cibi surgelati potrebbero essere fonti di problemi e per questo, quindi, sarebbe bene evitarli radicalmente. 

surgelati banco frigo

Scegliere coscientemente di non comprare cibi surgelati non solo deriverebbe dalla consapevolezza di quali cibi freschi avere a apprezzare, ma salvaguarderebbe la nostra salute. I cibi freschi, in ogni caso, restano la scelta migliore per il nostro benessere.

Capita spesso di acquistare prodotti che sono surgelati perché in alternativa, non essendo di stagione, sarebbero introvabili. Per questo (anche per questo!) si ricorre ai cibi surgelati.

Congelati e surgelati sono diversi. Nel primo caso la conservazione avviene tra i -7 e i -12 gradi. I surgelati, invece, vengono congelati direttamente a -18 gradi in modo da mantenere intatta la struttura biologica. Un processo che difficilmente possiamo realizzare domesticamente.

surgelati banco frigo

È bene evitare di acquistare tra i surgelati le erbe aromatiche, preferendo quelle fresche, poiché perdono molto il loro aroma e una ricetta potrebbe avere un risultato ben diverso. Le fragole è bene comprarle sempre di stagione, evitare quindi anche quelle in dolci. Stessa cosa vale anche per bignè e choux di vario tipo. Tra i cibi che perdono davvero tutto, tra aroma e nutrienti, abbiamo: capesante, hamburger e broccoli.

La questione, dunque, riguarda di più l’originalità del prodotto, del suo gusto, del suo aroma, non tanto la sicurezza igienico-sanitaria. La legge in fatto di prodotti surgelati è molto severa e la protezione del cibo avviene e può avvenire solo per mezzo del freddo, dato che non sono ammessi conservanti, come stabilisce il decreto legislativo n.110 del 27/1/92, la normativa europea che regolamenta proprio il cibo surgelato.