Sarebbe stato il fumo del barbecue ad avere scatenato una lite tra vicini di casa culminata con un’omicidio.
È successo a Palermo, ieri sera (martedì 20 agosto), intorno alle 21.
A perdere la vita è stato il 43enne Cosimo D’Aleo. A sparare, invece, è stato il 60enne Pietro Billitteri, fuggito sotto la pioggia a bordo di una Ford ma arrestato alcune ore dopo dalla polizia.
Come si apprende da PalermoToday.it, D’Aleo, che viveva al piano terra di una palazzina della borgata di Sferracavallo, ha acceso il barbecue e Billitteri sarebbe sceso dalla vittima, urlando, per dimostrare il proprio fastidio.
Dopo un duro diverbio (l’ennesimo tra i due) il 60enne sarebbe salito a casa per prendere la pistola e sarebbe tornato dal vicino, sparandogli davanti alla moglie.
L’uomo è stato individuato in un magazzino e ora dovrà rispondere dell’accusa di omicidio.