Hanno una diversa età, appartengono a stili televisivi diversi, hanno due ruoli diversi, hanno due visioni completamente diverse di come gestire un programma televisivo, hanno un odio profondo l’uno per l’altra.
Eppure, sono stati costretti per anni a lavorare insieme. E ora che entrambi non sono costretti a stare più quotidianamente l’uno accanto all’altra, se ne danno di santa ragione. Non che non lo facessero anche prima. Ma adesso sono più cattivi. E stanno oggettivamente esagerando, nonostante ci sia in mezzo anche una querela di lei contro lui.
Stiamo parlando di Adriana Volpe e Giancarlo Magalli. Lui presentatore che non ha mai voluto e saputo fare un certo salto di qualità ma è sempre rimasto un fedele uomo Rai. Lei che per anni forse non ha capito la differenza tra essere una valletta ed essere una presentatrice, che probabilmente avrebbe voluto prendere il posto di lui. Tanti sono stati i confronti e le incomprensioni tra i due in diretta nel corso de ‘I fatti vostri’ negli anni. Ma niente in confronto a quello che accade adesso.
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Così, ricordando gli anni con Giancarlo, la Volpe in diretta al Grande Fratello Vip, ha dichiarato: «Negli anni lui me ne ha fatte tantissime – ha spiegato -. Lavoravo con lui da 7/8 anni, sono l’unica a essere durata. Avevo il record. Le altre più di due anni non duravano. Perché lui le cambiava. Ti dico, nomi come Mara Carfagna, Matilde Brandi. Tutte duravano sempre pochissimo, in modo tale da gira la ruota e avanti un’altra».
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E ancora: «Non mi hanno ferito le parole ma il fatto che esista la Commissione pari opportunità in Rai, che quando io ho chiesto un appuntamento dopo due anni dall’accaduto e dopo tutti gli articoli, mi hanno detto: ‘Noi non ne sapevamo nulla’. È come quando trovi un muro di gomma».
Per ora Giancarlo Magalli preferisce non replicare e qualcuno ha ipotizzato un possibile arrivo nella casa del Grande Fratello Vip come ospite. Una scelta che appare abbastanza improbabile, visto che Magalli è vincolato alla Rai e difficilmente l’azienda di Stato gli darà l’ok per farsi vedere in un programma della concorrenza, dove rischia di uscire perdente da un confronto dove non si sa dove si deve andare a parare.
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