Per una donna incinta, tra le varie avvertenze, c’è anche quella relativa agli animali. Di solito, infatti, alle donne in dolce attesa viene proibito il contatto con i nostri amici a quattro zampe. Ma sono davvero così pericolosi per la salute della futura mamma e del bebè?
Facciamo chiarezza. Quando sta per arrivare un bambino in casa, è buona prassi portare cani e gatti dal veterinario per metterli in regola con vaccinazioni, sverminazione e disinfestazione da parassiti.
Per quanto riguarda Fido, quando si aspetta un bambino è consigliabile non farsi leccare mani, faccia e ferite. E già durante i nove mesi è opportuno insegnargli che ci sono dei luoghi che da qual momento in poi saranno off limits per lui: culla, fasciatoio, passeggino e tutto quanto entrerà in contatto con il bebè.
Riguardo Micio, invece, bisogna tenere sempre ben pulita la lettiera per evitare contatti con agenti patogeni.
Con queste piccole accortezze, dunque, cani e gatti possono tranquillamente convivere con una donna incinta.
Gli animali da evitare durante i nove mesi, invece, sono criceti, topolini e simili che possono trasmettere virus pericolosi.
Se, invece, in casa si hanno canarini e pappagalli, è importantissimo che le loro gabbia siano sempre ben pulite (non le fate pulire alle future mamme!) perché le loro feci potrebbero trasmettere la psittacosi che può causare polmonite, aborto o nascite premature.
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