Cronaca Social

Hai tante monete da 1 e 2 centesimi? Scopri cosa farci: la banca non te lo dirà mai

Siamo riempiti quotidianamente di monetine da 1 o 2 centesimi, dal supermercato ai ritrovamenti in cui caschiamo a casa tra i vari “svuotatasche”. Si tratta di quelle monetine che andiamo accumulando senza rendercene conto e che forse pensiamo non useremo mai. Ma sarebbe bene cominciare a metterle tutte insieme perché si tratta pur sempre di denaro in circolazione.

Ti ritrovi coperto di monete da 1 o 2 centesimi? Capita di averne un po’ ovunque, anche negli angoli del portafogli. La produzione di queste monete è stata sospesa circa 5 anni fa ma, come avrete notato, ce ne sono ancora tante in giro. C’è un metodo infallibile per spenderle regolarmente e non tenertele, o rischiare di accumularne così tante da rimanere poi, un giorno, con monete inutilizzabili.

È dal Primo gennaio del 2018 che queste due tipologie di monete non vengono più coniate. Fanno parte, in qualche modo, del “vecchio” conio anche se sono ancora in circolazione e moneta in corso. Lo Stato italiano, evitando di produrre (o meglio, acquistare) queste monete, ha risparmiato 20 milioni di euro all’anno, circa. Ora è il turno dei cittadini, sul fronte del risparmio.

Si tratta di soldi a tutti gli effetti anche se non più in produzione, quindi non temere, saranno sempre validi per pagare ovunque. Troviamo però molto utile la possibilità di agire al momento sul loro cambio, quando ne abbiamo in grandi quantità. Tanto vale trasformarle in valore per i nostri conti correnti piuttosto che in monetine da utilizzare sporadicamente.

Molte persone – ebbene sì – credono che le monete da 1 e 2 centesimi non possano essere utilizzate perché finite, dal punto di vista della produzione. Ma si tratta di regolare moneta circolante e per questo impossibile da rifiutare nel caso vogliate pagare con o anche con questi centesimi. Le monete di questo tipo, comunque, possono essere utilizzate fino a 50 pezzi, quindi, occhio a questo unico limite.

Ci si può recare in banca e accreditarle presso il proprio conto e qui, ovviamente, senza alcun limite di quantità. Avete 300 monete e vi stanno invadendo casa? Fatele accreditare presso l’agenzia bancaria più vicina. La banca non può rifiutare di fare questa operazione.

Se hai tante monetine da 1 e 2 centesimi puoi anche recarti presso una delle filiali della Banca d’Italia sparse in tutto il territorio nazionale e sostituirle con le banconote. Di seguito un video con utili consigli caricato su TikTok.

@massimiliano.dona

#Voilosapevate che gli esercenti hanno l’obbligo di accettare le monetine da 1-2 centesimi nel limite di 50 pezzi per ogni pagamento, ma se ne avete molti di più ci sono altre due soluzioni! #monetine #centesimi #ramini #consumatori

♬ suono originale – massimiliano dona