Zlatan Ibrahimovic, il campione del Milan, è arrivato in ritardo alla terza serata del Festival di Sanremo. Tutta colpa di un ingorgo in autostrada a causa di un incidente stradale.
L’attaccante rossonero, sul palco, ha spiegato cos’è successo: «C’era un incidente in autostrada, così dopo tre ore bloccati in fila ho detto all’autista di aprire la portiera che volevo uscire. Ho fermato un motociclista chiedendogli se poteva portarmi a Sanremo. Per fortuna era un milanista. Mi ha portato in moto per 60 km».
Lo svedese ha anche mostrato un video che documenta il passaggio:
Franco – questo il nome del motociclista che ha permesso a Ibrahimovic di arrivare all’Ariston – a Radio Monte Carlo, durante Bonjour Bonjour, ha raccontato quanto successo:
«C’era un traffico impressionante e allora io nel pomeriggio ho deciso di uscire in moto. Stavo tornando a casa a Borgio Verezzi e, fermo nel traffico, vedo questo van nero con due persone a bordo e vedo che uno sembrava Ibrahimovic. Ho pensato: ‘Ma questo è Ibra’. L’autista abbassa il finestrino e dice: ‘Ibra chiede se lo porti a Sanremo’. Sì certo ti porto, non c’è problema. Avevo un casco sotto la sella, ho chiamato mia moglie e le ho detto: ‘Sto accompagnando Ibra a Sanremo’ e lei non mi ha creduto. Io sono anche milanista. Ibra voleva guidare lui, però io gli ho detto ‘No no Ibra, guido io’».
«Quello che ha detto lui in televisione è vero – ha aggiunto Francoa – io sono un motociclista della domenica, non avevo mai preso l’autostrada in moto e la fortuna è che siamo andati ad Albenga a prendere l’autostrada verso Sanremo e c’erano pochissime auto e tutto sommato è stata una cosa piuttosto semplice. Ibra è stato carinissimo, è una persona squisita. Mi ha chiesto come posso ringraziarti, mi ha detto che mi manderà la maglia. Non sono neanche riuscito a fare una foto perché quando siamo arrivati lui era di corsissima, è sceso dalla moto ed è entrato all’Ariston. Mia moglie alla fine mi ha creduto, il matrimonio è salvo’».
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