Non lo vediamo in TV dal 2014. Eppure, per molto tempo, Marco Milano – in arte Mandi Mandi – ha fatto sorridere tanti telespettatori, ad esempio grazie a Mai Dire Gol.
Oggi, però, all’età di 57 anni, l’attore e cabarettista lombardo sta vivendo un periodo molto difficile.
Come raccontato da lui stesso a TgCom, “nel 2008 l’Agenzia delle entrate ed Equitalia hanno iniziato a mandarmi una serie di cartelle esattoriali pesantissime. I miei commercialisti per quattro anni avevano sbagliato tutte le dichiarazioni e così mi sono trovato di fronte a debiti con lo Stato a cui non potevo far fronte. Mi hanno portato via la casa e tutto quello che avevo guadagnato negli anni. Mi hanno completamente distrutto. Fino a quel terribile 2014…“.
“Dopo il lavoro a ‘Colorado’ – ha svelato Marco Milano – che comunque non mi ha permesso di uscire dai miei problemi, la mia ragazza mi ha lasciato. E dopo qualche giorno è morto anche mio padre. Sono precipitato in una depressione tremenda e mi sono lasciato andare. Mi sono chiuso nella mia casa in Toscana, in Maremma, per quindici giorni, senza mangiare e con il solo obiettivo di morire. Poi è arrivato un angelo custode che mi ha salvato“.
Non si sa chi era quella persona, Marco Milano non ha avuto modo di rintracciarla ma “so solo che mentre ero lì in casa qualcuno mi ha chiamato. Ho farfugliato qualcosa e dopo poco tempo sono arrivati a casa un’ambulanza e una pattuglia dei carabinieri, che mi hanno preso per i capelli, salvandomi la vita“.
Dopo aver sfiorato il baratro, Marco Milano si è ripreso, soprattutto dopo aver parlato con una psicologa.
Oggi, però, l’attore è senza fissa dimora: “Giro un po’ tra la Puglia, il Friuli e il Veneto, dove ci sono degli amici che mi possono ospitare. Ma non vorrei vivere sulle spalle degli altri, non sto chiedendo la beneficenza. Non chiedo altro di tornare a lavorare: è il lavoro che ti sostiene, poi lavorando uno può riprendersi. La mia dignità artistica e professionale l’ho sempre mantenuta“.
Nonostante questo periodaccio, Marco Milano ha dei progetti molto nobili: “Negli ultimi tempi ho continuato a progettare. Ho scritto una trasmissione per i nonni. Invece in questi giorni sono a Caorle sono per una canzone che ho scritto per i bambini ricoverati nel reparto di pediatria oncologica. Mi piacerebbe fare un video con tanti personaggi famosi, tipo “We Are The World”. Insomma, mi sono adoperato pensando agli ultimi, quelli più bisognosi“.
[button-blue url=”http://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/marco-milano-il-popolare-mandi-mandi-non-ho-piu-niente-ma-vorrei-tornare-a-lavorare-_3169867-201802a.shtml” target=”_blank” position=”center”]Marco Milano: l’intervista a TGCOM[/button-blue]