L’artrite è una condizione medica che coinvolge l’infiammazione delle articolazioni, spesso accompagnata da dolore e rigidità. Molti pazienti con artrite temono di intraprendere l’attività fisica, temendo che possa aumentare il loro dolore o causare danni alle articolazioni. Tuttavia, è importante capire che l’attività fisica ben pianificata e adeguata alle condizioni individuali può avere benefici significativi per coloro che soffrono di artrite.
Relazione tra movimento e dolore
La prima preoccupazione che molte persone con artrite affrontano è la possibile relazione tra l’attività fisica e un aumento del dolore. In realtà, uno stile di vita sedentario può peggiorare i sintomi e comportare una serie di problemi di salute aggiuntivi, tra cui patologie cardiache, polmonari, diabete e obesità. Questi problemi possono a loro volta limitare ulteriormente la mobilità. L’attività fisica, al contrario, può contribuire a ridurre il dolore e migliorare la qualità della vita.

Il ruolo del fisioterapista
La figura del fisioterapista è essenziale nella gestione dell’artrite. Lavorando all’interno di un team multidisciplinare, in collaborazione con il medico fisiatra, il fisioterapista esegue una valutazione completa del paziente, considerando le caratteristiche motorie e funzionali. Questa valutazione aiuta a identificare gli esercizi più adatti e a guidare il paziente nella ripresa sicura e graduale dell’attività fisica, stabilendo obiettivi specifici.
Sollevamento pesi e articolazioni
Un’altra preoccupazione comune riguarda l’effetto del sollevamento pesi sull’artrite. È importante notare che l’esercizio, anche ad alta intensità e il sollevamento pesi, è generalmente considerato sicuro per le persone con artrite o artrosi. Il dolore iniziale durante l’esercizio può essere dovuto all’adattamento del corpo a una nuova attività. Tuttavia, se il dolore persiste, è segno che l’attività è troppo impegnativa e deve essere adattata alle capacità del paziente.
Affaticamento iniziale
Le persone con uno stile di vita sedentario possono sperimentare affaticamento iniziale quando iniziano l’attività fisica. Questo è normale poiché il corpo non è abituato all’esercizio. Con il tempo e l’allenamento costante, l’attività fisica aiuta a migliorare la forza, la resistenza e la forma fisica, riducendo anche l’affaticamento associato all’artrite.

Gestire l’infiammazione
In alcune circostanze, l’attività fisica può aumentare i sintomi come il gonfiore e la sensazione di calore alle articolazioni. Questa infiammazione è spesso correlata a un’esercizio inappropriato. In questi casi, è importante permettere al corpo di recuperare, modificando gli esercizi per ridurre l’intensità. In caso di riacutizzazione dei sintomi, consultare un fisioterapista per identificare gli esercizi più adatti e sicuri, evitando ulteriori infortuni.
Quindi, l’attività fisica ben pianificata e sotto la guida di un professionista della salute può essere un’alleata preziosa nella gestione dell’artrite. Superare le paure e iniziare con un programma di esercizio adeguato alle proprie condizioni può portare a un miglioramento significativo della qualità della vita per i pazienti con artrite.
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