Cronaca Social

In Argentina c’è un uomo che dice di essere Adolf Hitler

Il suo nome è Herman Guntherberg. Sostiene di avere 128 anni e dice di essere Adolf Hitler. Ecco la sua incredibile storia.

Herman Guthengerg e Adolf Hitler

Il suo nome è Herman Guntherberg. Sostiene di avere 128 anni e dice di essere Adolf Hitler.

Succede in Argentina, meta storicamente preferita dagli ufficiali nazisti dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.

La notizia si legge su SuperEva.it.

L’anziano (anzi, anzianissimo) signore ha rilasciato un’intervista a El Patriota, in cui ha spiegato di essere davvero lui il feroce dittatore nazista che scatenò la guerra tra il 1939 e il 1945, causando milioni di morti.

Herman ha raccontato di essersi trasferito nel Paese Sudamericano nell’ultimo anno della guerra, usando un passaporto falso creato ad hoc dalla Gestapo, la polizia segreta della Germania nazista.

E perché venire allo scoperto solo oggi?

Herman ha anche una spiegazione a questo: la linea morbida dei servizi segreti israeliani che hanno annunciato nel 2016 di non perseguire più i nazisti.

Ci sarà persino un’autobiografia in cui l’uomo racconterà tutta la verità ‘su se stesso’, perché sostiene di essere stato accusato di molti crimini che non ha commesso.

La prima a non credere ad Herman è la moglie, Angela Martinez, di nazionalità argentina.

A quanto pare, le farneticazioni dell’uomo sono figlie della demenza senile: Herman ha cominciato a parlare di Hitler due anni fa, quando ha mostrato i primi segni dell’Alzheimer.

Tuttavia, la moglie ha rivelato che pensa davvero che Herman sia stato un nazista e che, visto che la mente non sta più funzionando a dovere, i ricordi della guerra starebbero riaffiorando, tormentandolo.

Insomma, dietro a questa storia paradossale pare che ci sia soprattutto non solo il disagio mentale ma soprattutto il peso che quest’uomo ha nel cuore.