Le immagini la ritraggono in reparto col bikini sotto la tuta protettiva. L’infermiera del reparto di malattie infettive, allora, è stata sottoposta a una sanzione disciplinare. Accade in un ospedale russo.
Ora la giovane, impiegata in uno dei settori più a rischio della struttura, è stata sottoposta a sanzione disciplinare. Che i dispositivi di protezione individuale siano fastidiosi e difficile da sopportare si sa già da tempo, con l’arrivo del caldo però i disagi sembrano aumentare.

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Un’infermiera, quindi, decide di ovviare al problema alleggerendosi sotto i DPI, forse esagerando un po’. Pare infatti che sotto la tuta trasparente avesse solo un costume a due pezzi. L’amministrazione non ci sta e la multa.
Accade all’ospedale di Tula, una città di circa 500 mila abitanti a 193 chilometri a sud di Mosca. L’infermiera arriva in reparto col bikini e, nemmeno a farlo a posta, proprio in quello di malattie infettive.
La donna si è giustificata affermando di avere «troppo caldo», visto il materiale con cui sono fatti i DPI (il PPE, ndr). I dirigenti sanitari, però, non l’hanno accettato e l’hanno accusata di avere adottato un comportamento «non conformità con i requisiti dell’abbigliamento medico».
Nurse who only wore underwear under transparent PPE gown because she was 'too hot' is disciplined https://t.co/x6E2I1jOGB
— Daily Mail Online (@MailOnline) May 20, 2020
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La ventenne ha replicato dichiarando di non aver compreso quanto la tuta fosse trasparente e lasciasse scorgere perfettamente la mise sottostante. Anche il ministero della Salute ha deciso di sottoporre la dipendente dell’Ospedale Clinico Regionale di Tula a una sanzione disciplinare.
Inoltre, l’amministrazione ha provveduto a intensificare i controlli sull’uso dell’abbigliamento indossato al di sotto dei dispositivi di protezione individuale da parte di tutto il personale: medici, infermieri, addetti alle pulizie e così via.